L’inizio del nuovo anno catechistico, tempo di crescita nella Fede e nella condivisione fraterna, ci porta a rinnovare la nostra chiamata. Vivremo ancora una volta, senza dimenticare le continue sfide quotidiane, la missione che la Chiesa ci affida nell’annunciare il Vangelo con Gioia.
Quest’anno vorremmo “costruire ponti”!
I ponti creano incontro, sono manifestazione di unità e di diversità che solo quando si sono riconosciute tali, possono arrivare a congiungersi. La spinta verso l’oltre e verso l’altro, genera il desiderio di incontro tra differenti realtà, senza per questo essere di ostacolo a qualcosa già esistente.
Dove si costruiscono ponti vi è un accrescimento e arricchimento di conoscenze ed esperienze; i ponti sono espressione concreta di opposti che in origine sembravano molto distanti ma che poi si trovano ad essere talmente vicini da poter interagire con facilità.
Un ponte però non si può costruire da soli, infatti se manca dove sorreggersi, ovvero chi ti tende la mano dall’altra parte, non si può realizzare. Più ognuno di noi intraprende con l’altro un percorso, più in una comunità vi è crescita. Un ponte tra varie realtà che si incontrano, la gioia dello stare insieme, il condividere un ideale comune, una stretta di mano, un abbraccio, un sorriso, la comprensione, il perdono, l’umiltà. Quanti ponti potremo costruire!! É questa una delle grandi sfide del nostro quotidiano; quando realizziamo tutto ciò consentiamo a Gesù di operare attraverso noi, lo rendiamo presente in umanità.
Quest’anno costruiremo ponti dove la chiave di volta sarà Gesù, il Buon Pastore.
Un augurio di un buon cammino di Fede ai ragazzi, alle loro famiglie, ai catechisti, agli educatori, agli Scouts ed a tutta la comunità parrocchiale.
La Commissione Catechesi